giovedì 2 giugno 2011

Il vino del giorno: Champagne Francoise Bedel , Dis "Vin Secret”

- gdf 2011 -

Riuscito melange biodinamico composto da 36% di pinot meunier, 35% di chardonnay , 29% pinot noir. La morbidezza del meunier, il frutto agrumato dello chardonnay, il colore e l’intensità del pinot noir. Assemblaggio diverso da quello presentato nella scheda del produttore e rintracciabile sul suo sito internet. Questo decisamente più equilibrato e ben affinato in vetro. In etichetta purtroppo non si fa riferimento alla data di sboccatura e quindi ci si può rifare alla dimensione, alla compressione del tappo per capire che un paio di anni almeno sono trascorsi dal degorgement. In ogni caso si tratta di un vino veramente ben riuscito e proponibile in carta al ristorante ad un prezzo intorno ai 50 euro, dunque in fascia d’apertura di gamma per la tipologia, molto competitivo e molto consigliato volendosi togliere lo sfizio senza pesare troppo sul conto. Oltre al colore, paglierino molto intenso, è il naso che impressiona, naso pronto a virare elegantemente intorno a iniziali note di cedro per poi muoversi in direzione del bergamotto e della camomilla. Molto pieno anche in bocca, dove mi manca solo un po’ di salinità tipica dei terroir d’eccellenza della regione, ma per il resto la promessa di complessità è mantenuta, pur senza giungere a pesantezze eccessive e chiudendo su note intriganti perfino esotiche. Si piazza bene su piatti di una certa consistenza e non solo con il ruolo defilato di aperitivo. I primi piatti di riso o di pasta, uniti ai sapori del mare, sarebbero un ottimo appoggio, così come una carne bianca cucinata classicamente o anche unita ad una salsa importante, tranciata da acidità citrica bien sure. Esiste di questo vino una versione Nature con dosaggio minimo, mentre questo brut si ferma comunque attorno ai 7 gr. per litro, misura equilibrata e gradita sia ai palati più smaliziati che a quelli meno pronti ad affrontare l’originalità di uno Champagne d’autore ricavato da viticultura biodinamica. Quindi, promosso! –gdf-

2 commenti:

  1. Me gustan i vini della sora Bedel.Abbonda sempre di pinot meunier ma non scade mai nel banale.
    Hazel

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  2. ...delfina ne ha fatti di piaceri agli importatori italiani.

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