mercoledì 28 dicembre 2011

Metti il ratto in etichetta


- gdf 2011 -
Il cruccio, l'afflizione, la pena, il dubbio di molti produttori, imbottigliatori o commercianti di vino nel momento in cui hanno deciso che la loro etichetta sarà, come si dice in gergo : "di fantasia". Quindi si incontrano con il grafico per decidere quale sarà il logo, il simbolo, l'emblema, la citazione o il disegno che porterà quella bottiglia sulle tavole imbandite. E allora che ci mettiamo sopra? Ma mettiamoci un bel ratto bicolore, con in quale condividere qualche piacevole momento a tavola! Da notare anche l'originale "formula" : prodotto e confezionato...

4 commenti:

  1. Secondo me hanno voluto omaggiare il re delle cantine, capo di una nutrita popolazione di ragni e gechi nonchè lumache, blatte etc, etc...
    Sicuramente l'ha voluto qualcuno che non ha in simpatia i gatti o qualcosa che c'entra per assonanza.
    P.s.: per la richiesta che mi hai fatto Roberto, non ho nulla da portarti in dono purtroppo. Non mi sono cmq arresa perchè credo che non debba cercare nel mese di aprile essendo stato il nostro iscritto da giugno 2007. Ciao, un abbraccio.
    Alba

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  2. Forse in futuro un'etichetta con l'armadillo ;-)

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  3. Grazie mille Alba. Quel cz di forum di Gambero Rosso ci ha tolto mille ricordi, ci siamo fidati a sproposito. Ne sono certo, era in occasione del Vinitaly 2007, io partivo da Cuneo, lui da Chiavari, dovevamo andare a bere i vini di Madame a Verona. Se non lo trovi me lo reinvento, tanto chi me lo potrebbe più contestare.

    A dopo per un Alba Chiara

    p.s.
    Luciano!!!
    Per cortesia :-)

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