mercoledì 4 gennaio 2012

Colpa d'Alfredo


- gdf 2012 -

Dice: le prenda là le sigarette, ci può anche caricare il telefonino e pagare la bolletta di quello di casa; il gas del riscaldamento, la bolletta della raccolta differenziata e la tangente sulla tassa della povertà.

Prendo in mano la coppetta del Martini e dico: Alfredo, cosa intende per tassa sulla povertà.

Posa lo shaker: intendo le lotterie, più il paese si impoverisce e più la gente si autotassa buttando quelli che restano in biglietti della lotteria.

La cosa non mi tange, non vado neppure al Casinò, eppure sono dieci anni che ci passo davanti quasi tutti i giorni…e neanche mi piacciono le macchinette da bar, mi viene la nausea a guardare tutti quei simboli in movimento.

Mi dia retta, vada laggiù lo stesso, si ricordi che questo mese bisogna pagare il bollo della macchina e anche il canone della televisione, e poi…

E poi cosa Alfredo?

Che cosa ancora? Beh, glielo ripeto, se fuma anche un pacchetto di sigarette. Sembra strano da pensare oggi, ma in quel posto nato come “Sali e tabacchi” ormai si vende qualsiasi cosa, ma era nato come Sali e tabacchi.

Preferisco un Cohiba, sa com’è, dalla terrazza dal faro, un bicchiere di Islay…

E allora ci vada per un sigaro, ma soprattutto ci vada per un biglietto del Superenalotto, però faccia attenzione, non lo prenda da chiunque, si guardi bene in giro prima di prendere il biglietto giusto, vedrà, non si può sbagliare.

Se ho ben inteso, che cosa deve avere di speciale la persona che mi consegna il tagliando?

Non serve che glielo dica, lei ci vada, lasci stare quelle arachidi salate e si faccia un giro laggiù. Mi raccomando i jeans!

Alfredo, mi devo mettere anche i jeans? Sa che oggi sta andando un po' oltre il suo ruolo, come dire, sta andando un po' oltre il bancone.

Non si deve mettere i jeans, deve fare attenzione ad un paio di jeans!

Pronti ? Via!

Eccola, si, se me lo vendesse questa il tagliando dovrei avere qualche buona possibilità, un fondoschiena come quello della tabaccaia è una rarità, adesso che ho capito posso anche riprendere a fumare, a pagare le bollette qui invece che alla posta o in banca, mi ricorderò tutte le scadenze dei bolli auto, del televisore e anche la monnezza. Ma soprattutto il Superenalotto, perché prima o poi con un lato B di questo livello la combinazione giusta uscirà, e già al primo tentativo ci siamo andati vicino.



3 commenti:

  1. E' penosa 'sta cosa di andare a vedere il culo della tabaccaia. Ma, alla luce di quello che mi ha raccontato un mio amico tornato da NY, nonostante Alfredo abbia ragione in tutto, stiamo meglio noi perchè li un pacchetto di sigarette costa 13$, il tabacco sfuso si compra solo nel negozio di sigari, la fifty-avenue, nel rispetto del concetto americano di equità sociale è per metà benestante e per metà povera: quest'ultima la riconosci perchè sotto le palazzine popolari sono parcheggiati i macchinoni comprati con i soldi dell'assistenza sociale perchè i proprietari vivono con quelli da spaccio e prostituzione inoltre un bel posteriore è inflazionato particolarmente in jeans.
    Buon anno GdF, Alba.

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  2. Uno cerca di evitare elegantemente di associare la parola "culo" alla parola "superenalotto" , e poi guarda qui...

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  3. Forza delle liberalizzazioni: LE PARATABACCHERIE.
    Ciao
    LAMAX61°

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