martedì 21 febbraio 2012

Altered States


- gdf 2012 -

E’ il creativo dell’agenzia che cura la pubblicità per la Scwheppes quello  che mi sta inseguendo per le scale e i tunnel della metropolitana milanese brandendo il collo rotto di una Schweppes Tonic  e gridando a squarciagola: “ aspetti, si fermi, non è come sarebbe facile pensare…”

Sono in due i robusti pizzaioli che mi afferrano e mi spingono a forza  cercando di infilarmi di testa nel forno delle pizze di Eataly, solo perché mi sono permesso di criticare pesantemente la loro margherita mal riuscita.



Risveglio sudatissimo, dopo dodici episodi girati in otto ore ne restano due in mente.
Seconda puntata, sorso d’acqua petillant e si riparte, vediamo quanti episodi scandirà l’orologio digitale.

Mi hanno chiuso in frigorifero, mi hanno fatto entrare con la scusa di mandarmi a verificare com’era la qualità della carni, mi hanno chiuso nella cella frigorifera un’ intera notte.  Ma se non mi svegliavo da solo mi lasciavano li ancora quanto?

Ci sono i lupi fuori, e hanno una maledetta fame, c’e tanta neve fuori. Dentro c’è un caminetto acceso, ma la legna sta per finire. I lupi graffiano la porta che comincia a cedere. Uno di loro che va per le spicce si lancia dentro lo chalet sfondando il vetro di una finestra al piano basso.




Altro risveglio improvviso, quest’ultimo gelato. I primi due  a caldo, questa volta a freddo. Di mezzo due giri di acido? No, di Tachipirina. Ma cosa ci mettono nella tachipirina? Pasticca ignorante, ma fino ad un certo punto. Perché se stai a 39.5 come l’altro ieri e cominci a prendere il ritmo cadenzato sulle otto ore la temperatura te la abbassa lanciandoti in una piscina di sudore. Un bagno turco fatto di  deliri mentali alimentati da chissà quali porcherie chimiche che ti fanno viaggiare ai confini della realtà. Ma se stai già in ribasso, verso i 38, allora noto che le farneticazioni diminuiscono con l’abbassarsi della temperatura. Però  la pastigliona ignorante ti leva lo stesso almeno 2.5 gradi mandandoti in “negativo”, sotto i 36, dove fa un freddo viscerale. Allora meglio smettere, vediamo cosa succede senza. Peggio che peggio, la febbre risale, i dolori al costato e alla schiena non serve immaginarli o descriverli, vedo le freccette che arrivano:  c’è San Sebastiano dentro di me. Scadono le otto ore, riproviamo a fare un altro giro con il pasticcone frizzante all’arancia amara, prima però una birra doppio malto, così, per vedere l’effetto che fa, perché il bello è venirne fuori, non andarci dentro, ma prima di ripartire per il viaggio mettiamo di sotto John Corigliano. Così che sia di giorno o di notte il viaggio sarà pieno di luci e di colori.



5 commenti:

  1. sembrerebbe più efficace dell'LSD :-)
    B.

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  2. Che cosa il miscuglio del Barman di ieri sera? :-))

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  3. Che strazio.
    La prossima volta fette di patata sulla fronte, una scorta di maglie di ricambio a portata di mano e acqua liscia, così sperimentiamo se le produzioni oniriche possono variare dal genere thriller/horror al burlesque/fantasy.
    Alba

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  4. Effetti post habemus librum
    R.

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  5. Caduta libera del sistema immunitario, attacco alieno , gdf under attack !

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