venerdì 8 marzo 2013

Mielicromia


gdf 2014

Oggi vorrei parlare di una persona per bene. Anche se non la conosco. Mi fido del mio naso, più addestrato ad annusare le persone che i vini alla cieca. A volte basta un gesto per farsi capire. Guardate qua se mi posso sbagliare, non credo proprio. Sto diventando un assaggiatore di miele, adesso! 

Mielicromia, oltre ad essere una delle pensate più originali che mi sono state proposte per il baratto con i miei libri è anche una delle più belle idee  -perché istruttiva ed educativa- ma anche tra le più utili per far conoscere questo straordinario prodotto naturale ma così poco considerato. Il brillante apicoltore Andrea, che secondo me ha già capito tanto del futuro, mi ha mandato questa confezione di Mieli Thun direttamente da lassù. Questo più che un baratto è un vero regalo. Una di quelle cose inaspettate e graditissime, proprio perché si tratta di un'idea formidabile per far conoscere ed apprezzare un prodotto che dovrebbe essere la consuetudine di tutti i giorni, e invece, come ben sappiamo, colloca l'Italia tra gli ultimi consumatori d'Europa.

Quell'oggetto che vedete in apertura di post sembrerebbe una cartella colori da cui scegliere quello più adeguato per dipingere le pareti di casa, invece si tratta del catalogo delle schede tecniche di 25 varietà di mieli. Su ogni scheda c'è infatti il colore, ma anche il dettaglio di ogni informazione necessaria per un consumo intelligente di ognuno di questi mieli, a partire dalle impressioni olfattive fino ad arrivare alla descrizione della pianta da cui deriva e in quali zone d'Italia la pianta è più diffusa.

Leggere ed assaggiare: un gioco bellissimo, da provare. Per sentire quali differenze nette ci sono tra un miele di melo, uno di tiglio o uno di coriandolo, prima di proseguire con gli altri nove barattolini inseriti in questa armoniosa confezione, che rappresenta una collezione di preziosa piacevolezza.



E chiudo questo post dolce, spero non sdolcinato ma sicuramente emotivo e zoppicante di sintassi ( ah! l'emozione ), dicendo che se fossi ancora un bambino che attende con ansia la Pasqua e la decina di uova di cioccolato tutte uguali; immagino invece  la felicità nel ricevere un regalo altrettanto dolce ma finalmente con qualche cosa da scoprire che non sia un'insulsa sorpresina di plastica.




2 commenti:

  1. Gran prodotto il miele,è salubre,poco contaminato da manipolazioni umane,purtroppo di poco uso se non come dolcificante per the,latte o solo per lenire la tosse al più, ma utile in tanti campi culinari,pasticceria in primis,peccato che quello buono buono,lo esportiamo...

    RispondiElimina