domenica 7 settembre 2014

Frutta e verdura


Messaggio chiaro, niente da obiettare, minaccioso? no, difensivo, piatto, dritto e di diritto. Nulla da dire, già da prima di avvicinarmi a questo esercizio a luci rosse e cartello verde mi sembrava evidente che qualche eccesso di palpeggiamento mi venisse praticato da un paio di pensionate da marciapiede, che le pesche le volevano già pronte da mangiare la sera stessa per goderne l'effetto il mattino dopo. Intanto due ragazze mettevano più mani alle giovani banane, scartando quelle già ammosciate o tumefatte da altre mani femminili.  Cara Signora, se tu continui a palpare le mie pere io mi permetterò di fare altrettanto con le tue, e se saranno i meloni a subire? Beh, dovrai dimostrare di reggere il paragone.  E in caso di maschietto? Me lo chiedo mentre palpo le pesche. Zucchini e cetrioli a fine stagione prendono dimensioni di difficile gestione, di digestione. Noto che il nostro ha dovuto buttare giù affrettatamente una giustificazione a biro per gli altri, forse colto sul fatto da un cliente alternativo. L'aggiunta non si legge chiaramente, forse lasciata li così, in balia di un'interpretazione vaga. Comunque anche a loro si rivolge, agli uomini, ma in maniera ambigua:


e i signori? Non fumo, grazie.

Ah! Ben più brillantemente se la cavò fu quel fruit et legumes che alla Signora desiderosa di sbrano di anguria matura portò avanti il dialogo inatteso e imprevisto con rara maestria dialettica, solista dell'improvvisazione:


certo Signora, le nostre angurie sono vendute solo quando raggiungono il giusto punto di maturazione.

Bene, io però ne vorrei solo metà. 

Nessun problema Signora, gliela taglio subito a metà. Sull'altezza o sulla lunghezza? 

Per lungo, naturalmente, però aspetti a tagliare, vorrei solo la parte che non ha toccato il terreno.

Ma Signora, ma si figuri se in questo negozio vendiamo frutta che ha toccato terra, anche grazie a lei le nostre angurie sono coltivate in sospensorio

gdf

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