giovedì 10 marzo 2016

Nouvelle Vague Kollektiv


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Che cos'è Nouvelle Vague Kollektiv? Abbastanza semplice spiegarlo. Si tratta di un'equipe di giovani talenti della ristorazione, di sala e di cucina, provenienti da ogni parte del mondo, uniti da un progetto, dall'intenzione di promuovere periodicamente eventi originali inseriti in luoghi inusuali per la ristorazione. Questo movimento culturale nasce da un'intuizione di due giovanissimi talenti del settore, giovanissimi ma già affermati. Tutti under 25 ma con basi solide e fondamenta già profonde.

Diego Pani, dopo aver lavorato nella brigata di Joel Robuchon a Montecarlo, è stato "prelevato" personalmente da Alain Ducasse, che dapprima l'ha piazzato in uno dei suoi locali parigini e poi l'ha inserito nella brigata del Louis Xv, sempre a Montecarlo. Siccome tutto il blocco edilizio di cui fa parte il Grand Hotel de Paris è oggetto di ristrutturazione pressoché integrale, Diego si è spostato per uno stage da Lorenzo Cogo, al El Coq di Marano Vicentino, ma presto rientrerà nel Principato di Monaco. Originario di Ventimiglia, Diego appartiene ad una famiglia di ristoratori della città di frontiera, che tuttora gestisce il ristorante Marco Polo, unico indirizzo rimasto sulla Guida Michelin nell'ultima edizione uscita.

Simone Turbiani. Pure lui si muove con disinvoltura negli ambienti dell'alta ristorazione monegasca, nel dettaglio a contatto con l'esigente clientela dei ristoranti del gruppo monegasco del lusso Giraudi. Nel suo curriculum esperienze diverse, dall'hotellerie australiana alla gestione manageriale della mitica spiaggetta dei Balzi Rossi, proprio a Ventimiglia. Oggi è impiegato con il compito di maitre nel ristorante scozzese The Kitchin, una stella Michelin ad Edimburgo.

Arriva da vicino -Bordighera- anche la responsabile grafica e di Interior Designer di Nouvelle Vague. Si chiama Sarah Possamai. Da un sunto della sua già brillante carriera leggiamo che "dopo la facoltà di Interior Design presso lo IED di Milano si appassiona al mondo del tessile, diventando allieva dell'artista Diana Springall. I riconoscimenti non tardano ad arrivare con la sua esposizione "LOOM" presso il salone del mobile, a cui seguono tre edizioni consecutive di Milano Unica, per la quale realizza 68 sgabelli in ferro, ognuno personalizzato con tecniche di tessitura differenti. Lavora attualmente presso lo studio Nicola Galizia a Milano, dove si occupa di product design collaborando con la Molteni e C. ,la comunità di San Patrignano e la Dada Cucine."

Questo ed altro, work in progress, in attesa del primo evento di Nouvelle Vague Kollektiv, che si terrà proprio a Ventimiglia, di fronte al grande mercato coperto, nei locali abitualmente adibiti alla ristorazione semplificata della Trattoria dei Pani, sempre gestita dalla famiglia di Diego Pani. Papà Marco e Signora in trincea ad affrontare ogni tipo di clientela durante l'anno, mentre il prossimo 25 e anche il 26 aprile, il locale diventerà teatro della manifestazione gastronomica numero zero dell'equipe internazionale Nouvelle Vague. Serate già sold out, e quindi, dopo averne dato riscontro, resterà solo da attendere di conoscere le future date e le "location" dedicate.

L'auspicio?  Che anche questa iniziativa sia utile a risvegliare i sentimenti verso l'alta gastronomia di questo lembo di terra vista mare, dove tra gli anni '90 e il nuovo millennio, Bordighera, Vallecrosia, Camporosso e Ventimiglia erano note non per altro, ma per i magnifici sei ristoranti stellati distribuiti in una dozzina di chilometri. Il 4% dell'intera nazione sparsi in un fazzoletto da naso.  Oggi? Zero a zero e palla al centro.

Ulteriori dettagli sulla pagina facebook dedicata






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