giovedì 3 marzo 2016

Vamos a bailar



Marco 50&50

Ieri ho conosciuto Paola&Chiara.

Le serate iniziano tutte allo stesso modo, ci si sente, ci si mette d’accordo, ci si vede, poi, per fortuna, prendono pieghe diverse, inaspettate e da una cena tra amici arriva energia in abbondanza da tenere in panchina per il momento del bisogno.

Le luci e i colori della Darsena sono dietro l’angolo nel vero senso della parola, il lotf offre spazi talmente ampi e diversificati che potrebbero consentire a chi preferisce la privacy di non incontrare nessuno ma, sarà il profumo del cibo in preparazione, sarà il rumore dei tappi che saltano, tutti si riversano in cucina.

Baci, contatti verbali, calici di bollicine, qualcosa di solido, insomma in attesa del risotto le bocche giocano comunque un ruolo prioritario così apro la mia e chiedo alle sorelle Iezzi, visto che si sono rimesse insieme, se possono farmi un pezzo a cappella di Vamos a bailar, loro mi guardano con aria interrogativa, stupita ed incredula, poi il padrone di casa mi riporta all’ordine e brandendo il mestolo per il risotto mi invita a seguirlo in postazione, loro, divertite, ridono di gusto tra loro, la serata scorre ed avvolge e come un extravergine toscano di nuovo raccolto sopra una fetta di pane senza sale, lascia segni e ricordi.

Paola&Chiara, in realtà, sono due avvocati in gonnella che alternano toga e toga party, completamente a digiuno di diritto penale, indosso simbolicamente i panni di John Belushi in Animal House e, dopo il decimo calice di bollicine, metto qualcosa nello stomaco in attesa di riempirlo con una quota dei mille grammi di risotto a quattro mani pere&gorgonzola.

La “mia” dose ottimale per preparare al meglio un risotto credo sia trecentotrenta grammi per quattro persone, abbiamo comunque, in qualche modo, portato a cottura, bagnandolo regolarmente col brodo, il chilo di carnaroli targato Mortara dopo aver effettuato una tostatura con cipolla fatta precedentemente appassire in olio e burro e sfumato con bollicine italiane.

Qualche minuto prima della mantecatura fuori fuoco col gorgonzola dolce, abbiamo aggiunto al riso un bel paio di pere tagliate a dadini e completato il piatto con una spolverata di pepe nero.

Riuscito il contrasto tra la semi acidità delle pere e la dolcezza piccante dello zola, azzeccata la cottura e la cremosità, avrei dovuto rischiare un’onda più spumeggiante e salina e puntare la mia fiche sul pepe bianco ton sur ton.

Chiara è sorridente, aperta e vicina al senso più profondo del suo nome, credo stia prendendo confidenza con il posto vuoto a fianco del mio amico che con un inaspettato colpo di coda, (lei è davvero notevole) ha ridato senso e completamento ai suoi mille interessi.

All’intrigante Paola, afflitta e perseguitata (controllata ed insidiata a distanza al limite dello stalking, dal nipote di un potente magistrato e collega) che, nonostante l’ansia, sa come muoversi al meglio in questo toga party, circondata ed “interrogata” da un piccolo branco di sconosciuti maschi alfa non più di primo pelo, non un consiglio ma un’indicazione, cara sconosciuta, con la quale ho parlato come se ti avessi ritrovata, stacca ogni collegamento social e non social, togli la spina e togliti la spina dal fianco, cambia numero e vita…ah una cosa, lasciami il numero nuovo, magari ti chiamo e ti chiedo se puoi cantarmi Vamos a bailar



M 50&50

4 commenti:

  1. mi intriga sempre in modo notevole e duraturo come la tua scioglievolezza linguistica possa incidere il momento presente come se appartenesse al passato e futuro contemporaneamente, più che di "cogliere l'attimo" mi pare di "cogliere il senso dell'attimo"

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  2. Bellissimo post! molto azzeccato anche il titolo (adoro ballare!). In realtà avevo già scritto...ma si è cancellato...perchè non trovo l'account google. Vi ho visti e rivisti tutti con molto piacere ed è stata una bellissima serata! Per ora sto tranquilla e il tipo non si fa vivo...spero...mi ha solo scritto la cugina (che sta a Milano ed è una collega). Vedremo. In compenso devo sgombrare un immobile occupato da due calabresi!! Che c... ma tutte a me??? (Massimo prox volta ti rendo il cappello). Lo stalker se scrive...risponderò....dopo un mese...o vedremo...confermo che la situazione non mi piace. buon fine settima a tutti!!!

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  3. @Buccia ;-)
    @Paolanonima non si è cancellato per l’account, è che non è passato al vaglio dello stalker che si sta avvalendo della cugina, forse anche gli occupanti sono in missione per suo conto ;-)

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