giovedì 25 agosto 2016

Hardy's. Quando la birra vale il prezzo di un vino


gdf


Millesimate, numerate, ben pagate. Che soddisfazione però. Allora si, allora una birra può pretendere il prezzo di un buon vino, perfino ottimo, come queste 2015 che ricordano un vecchio Sauternes, o come l'altra,  una 2006 che addirittura ti fa viaggiare il cervello ormai brasato verso un PX, che stavolta non è una Vespa ma un antico Pedrito andaluso. Il pacchetto da viaggio vale qualche decina di euro,  li vale tutti. Pronto all'imbarco. 

Non me ne frega un cz di informarmi su come, cosa, chi, quando e perché. Non faccio il giornalista. Il bicchiere che le contiene le contiene a malapena per l'emozione. Freme il vetro.  Chi me le ha vendute ne sa sicuramente più di me, con la differenza chiara che non beve birre chiare o scure di questo peso, incombenza che mi prendo, per capire. 

Devi fare passare attraverso il tuo corpo un prodotto per capire che senso abbia. L'effetto che fa. Dopo i 50 puoi fare quel che vuoi del tuo corpo, tanto ormai è andato. Mai mettersi nelle mani di un chirurgo, sei benissimo in grado di farti del male da solo e alzare la gradazione dell'etere come ti pare.

Anche lassù, nel Devon devono averlo capito da tempo i saggi pronipoti di chi alzò i Dolmen. Facciamo della birra e smettiamola con lo chardonnay e i pudding. Contro indicazioni: ci vogliono 24 ore per recuperare una condizione cosìddetta normale, e un po' di base ce l'ho.

Antidepressiva, leggermente lassativa, dormiente, latente e potente. E' la birra del bevitore di vino e di cocktail, di distillati e di ogni forma di alcol nobile o periferico. Sono come i Martini queste birre: una è poco, due sembrano poche. Tre ti stendono e ti fanno fare bei sogni sistemandoti  i piedi al posto della testa.

Si comincia leggeri e poi si pesta di brutto




gdf



Vecchie storie, birre de paura : "Prodotta per la prima volta nel 1968, la Thomas Hardy’s Ale è un barley wine, un “vino d’orzo” prodotto una sola volta l’anno, millesimato e a tiratura limitata. Diventato rapidamente un’icona tra le birre, si è trasformato in leggenda con la sua repentina scomparsa. Ora, la leggenda è tornata…"

2 commenti:

  1. 1968 a Zurigo la mia prima birra insieme al collega di sala germanico di nome Hennes, che mi spiegava l'equivalenza nutrizionale tra una birra ed una mica di pane. Ma vedo che fa bene anche alle piante dei piedi. Spero a presto, dopo la risoluzione dell'ultimo problema legato all'intervento. Un saluto.

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