martedì 8 novembre 2016

7 7 7 : Bollito Misto


Venerdì  18 Novembre  2016
Il Gran Bollito di Bue Grasso spiegato molto bene
con i vini dell’Azienda Renato Ratti di La Morra (CN)
Selezione Macelleria Brarda di Cavour e Azienda Agricola Bettella
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Nel solco della tradizione ripercorriamo il Gran Bollito di bue grasso: 7 tagli, 7 ammennicoli, 7 salse, il  tutto servito abbinato al suo contorno in 7 portate, al fine di gustare al meglio ogni singolo taglio senza che si raffreddi.

La tradizione del Bue Grasso nasce nelle campagne Piemontesi nel momento in cui i buoi, animali da soma per il lavoro agricolo, arrivavano a fine carriera.

 Per l’economia della famiglia era un grosso valore, per tanto veniva portato in stalla e ingrassato in vista dell’inverno, in modo che le carni potessero ricoprirsi di grasso e diventare morbide dopo il duro lavoro nei campi.

Il valore del bollito era anche un’esigenza di sopravvivenza poiché dà tre volte da mangiare attraverso la carne, il brodo, e la zuppa ricavata dagli avanzi. Questo permetteva alla famiglia di preparare un vero banchetto.

Per finire il cotechino, che entra nel bollito come re di un altro grande animale di cui non si butta nulla: il maiale, figlio delle nebbie e del grande fiume Po, che dal Piemonte nel suo percorso verso il mare bagna la Pianura Padana. Qui nasce il maiale Tranquillo da cui con cotiche di gola e testa è confezionato il cotechino vaniglia tipico del cremonese.

                                                                                                                                   Daniele Lunghi


                                                                                  
Il Bollito misto non si serve così

Ma così: piano piano, perché non siamo bestie

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MENÙ

Battuta di spalla di Bue grasso, salsa bagna cauda
Dolcetto Colombè

IL BOLLITO

tutti i tagli accompagnati, a scelta, da Barbera d’Alba o Nebbiolo d’Alba Ochetti

Punta di petto - Testina - Bagnetto verde – Cipolline al burro

Scaramella -Lingua -Senape – Patate lesse

Muscolo – Coda - Rafano – Rape lesse

Brutto e buono - Piedino - Salsa rossa – Foglie di verza lessate

Gallinella - Cotechino Vaniglia - Mostarda cremonese - Zucchini ripassati al burro

Fiocco - Cotica - Sale grosso – Finocchi ripassati al burro

Gallina - Lonza -Maionese – Carote lesse

Minestra reale

Assaggio di Barolo Rocche

Torta di nocciole e zabaione al Moscato


Costo della serata Euro 50,00 vini inclusi

Per info e prenotazioni: La Locanda dell’Asino – Via Ignazio Dell’Oro, 4 
Alassio  0182/648071 – 348 3930915


Daniele Lunghi


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